La collana "I condottieri" diretta da Enzo Biagi presenta i ritratti dei grandi personaggi che, sul campo di battaglia, hanno determinato certe svolte nel destino dell'umanità. Da Gengis Khan, da Annibale, da Cesare a Napoleone, a Nelson, a Rommel, a Eisenhower, a Dayan e a Giap, le figure dei militari che, con le loro intuizioni, il coraggio, la fermezza, hanno lasciato un segno nelle vicende degli uomini, diventando spesso soggetto di intramontabili leggende.
Il racconto è affidato ad un gruppo di giornalisti fra i più noti, che si sono avvalsi, per la compilazione dei testi, delle più recenti ricerche e talvolta di materiale inedito. Le biografie conciliano l'esigenza di offrire al lettore una narrazione avvincente ma nel rispetto del rigore scientifico, e non si limitano a mettere in luce soltanto gli elementi "tecnici", quelli che costituiscono le caratteristiche essenziali dei protagonisti, ma anche i piccoli fatti, le vicende nascoste, il gioco dei sentimenti, l'esaltazione delle vittorie e l'amarezza delle ore buie, quell'aneddotica minore che spesso è più illuminante dei gesti clamorosi. Non la storia romanzata, quindi, ma la storia vera nella sua autenticità che ha il fascino dell'avventura. A ogni nome quasi sempre si associa una particolare impresa: Austerlitz o Tobruch o Dien Bien Phu, che, analizzata dagli specialisti, è illustrata nei momenti essenziali da una serie di cartine animate che spiegano i piani e i movimenti delle forze in campo.
Ricchissima la documentazione in nero e a colori, raccolta negli archivi di tutto il mondo, dalle divise delle armate ai mezzi bellici impiegati, dalle immagini dei combattenti a quelle dei politici, dei testimoni, delle loro donne, gli ambienti delle corti e delle cancellerie, i paesaggi delle guerre.
Le tavole cronologiche, un condensato delle memorie, dei giudizi, una ricca bibliografia completano ogni opera.